Santa Severa-Pyrgi è una località situata sulla costa tirrenica a nord di Roma, in provincia di Roma. Questa zona è famosa per le sue bellezze naturali, il suo patrimonio storico e culturale, e per il mare cristallino.
Santa Severa
Il centro di Santa Severa è dominato dal suo castello medievale, uno dei migliori esempi di architettura militare della regione. Il castello fu costruito nel IX secolo come torre di avvistamento per difendere la costa dalle incursioni saracene, e successivamente ampliato nel corso dei secoli. Oggi il castello ospita il Museo Nazionale Etrusco di Santa Severa, che conserva importanti testimonianze della civiltà etrusca e della storia della zona.
La spiaggia di Santa Severa è una delle più belle della zona, con il suo mare cristallino e la sabbia fine. Qui è possibile praticare numerosi sport acquatici, come il windsurf e il kitesurf, e godersi il sole e il mare in pieno relax.
A poca distanza da Santa Severa si trova Pyrgi, un antico borgo etrusco che conserva ancora oggi le sue caratteristiche case a torre e il centro storico, ricco di chiese e monumenti storici. Qui si trova il Museo Archeologico di Pyrgi, dove è possibile conoscere la storia della civiltà etrusca e delle sue arti.
La bellezza di Pyrgi risiede anche nella sua architettura, con le sue case dai colori pastello decorate con disegni geometrici e figure mitologiche. Inoltre, Pyrgi è famosa per le sue ceramiche, prodotte ancora oggi secondo le tecniche e gli stili dell’antica civiltà etrusca.
Non lontano da Pyrgi si trovano altre località di grande interesse, come la città di Cerveteri, famosa per la sua necropoli etrusca, e il borgo di Tolfa, circondato dalle colline e immerso nella natura.
In conclusione, Santa Severa-Pyrgi è una località che offre molto sia dal punto di vista storico e culturale che da quello naturalistico. Una meta ideale per trascorrere una vacanza all’insegna del relax, della cultura e dello sport, immersi nella bellezza del mare e del territorio laziale.
Castello di Santa Severa
Il Castello di Santa Severa è uno dei luoghi più affascinanti della costa tirrenica a nord di Roma, situato nella località omonima in provincia di Roma. Questo imponente edificio medievale, costruito nel IX secolo come torre di avvistamento per difendere la costa dalle incursioni saracene, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura militare della regione.

Castello di Santa Severa
Il castello di Santa Severa fu ampliato e fortificato nel corso dei secoli, fino ad assumere la forma attuale a pianta quadrata con torri angolari e cortile interno. L’interno del castello ospita il Museo Nazionale Etrusco di Santa Severa, che conserva importanti testimonianze della civiltà etrusca e della storia della zona.
Il museo è suddiviso in varie sezioni, tra cui quella dedicata alla vita quotidiana degli antichi Etruschi, quella dedicata all’agricoltura e all’allevamento, quella dedicata all’artigianato e alle attività produttive, e quella dedicata alle necropoli etrusche presenti nella zona. Tra le opere esposte ci sono urne cinerarie, vasi, oggetti in bronzo e in terracotta, statue e ceramiche.
Ma non è solo il museo a rendere il castello di Santa Severa un luogo affascinante. Il castello, infatti, offre anche la possibilità di godere di una vista panoramica sulla costa e sul mare cristallino, e di ammirare gli interni del castello, con le sue sale decorate e gli affreschi.
Il castello è anche utilizzato come location per eventi culturali e spettacoli teatrali, che si svolgono all’interno della splendida cornice del cortile interno o nelle sale del museo.
Il Castello di Santa Severa è, quindi, una meta imperdibile per chi vuole scoprire la storia e la cultura della zona, immersi in un ambiente suggestivo e affascinante. Una visita al museo e al castello rappresenta un’esperienza unica, che vi farà sentire come tornati indietro nel tempo, in un’epoca in cui il castello di Santa Severa rappresentava una difesa contro le minacce esterne.
Spiagge di Santa Severa
Le spiagge di Santa Severa sono una meta turistica molto apprezzata, situata sulla costa tirrenica del Lazio, a pochi chilometri da Roma. Questo luogo, caratterizzato da acque cristalline e da una sabbia dorata, offre ai visitatori la possibilità di godersi il mare e il sole, ma anche di scoprire la storia e la cultura di una terra antica e affascinante.
La spiaggia di Santa Severa è la più grande e la più famosa della zona. La sua sabbia dorata e il mare cristallino la rendono una meta ideale per chi ama rilassarsi al sole o fare il bagno in acque limpide. Qui è possibile noleggiare lettini e ombrelloni, fare sport acquatici come windsurf, kitesurf o kayak, oppure semplicemente passeggiare lungo la battigia.
Ma le spiagge di Santa Severa offrono anche molte altre opportunità. Ad esempio, la spiaggia di Santa Marinella è caratterizzata da scogliere che si affacciano sul mare, ideali per fare snorkeling o immersioni subacquee. Inoltre, il centro storico della città di Santa Marinella merita sicuramente una visita, con le sue viuzze, i suoi vicoli e i suoi monumenti storici.
Tra le altre spiagge della zona, si segnalano la spiaggia di Castel Porziano, che si trova all’interno del Parco Naturale Regionale del Litorale Romano, e quella di Palo Laziale, una spiaggia selvaggia e poco frequentata, ideale per chi cerca la tranquillità e la natura incontaminata.
Ma le spiagge di Santa Severa non sono solo luoghi di svago e di relax, ma rappresentano anche un’importante testimonianza della storia e della cultura di questa terra. A pochi passi dalla spiaggia di Santa Severa si trova infatti il Castello di Santa Severa, un antico castello medievale costruito dagli Etruschi e poi ampliato dai Romani e dai papi.
Il Castello di Santa Severa, oggi sede di mostre ed eventi culturali, offre ai visitatori la possibilità di scoprire la storia e la cultura di questa terra antica, attraverso le sue sale, le sue torri e le sue mura antiche.
In conclusione, le spiagge di Santa Severa rappresentano una meta turistica ideale per chi cerca il mare, la natura, la storia e la cultura. La bellezza della costa, la ricchezza del patrimonio storico e culturale e la varietà delle attività che è possibile svolgere in questa zona la rendono una meta imperdibile per tutti coloro che vogliono scoprire l’Italia in modo autentico e originale.
Museo Nazionale Etrusco di Santa Severa
Il Museo Nazionale Etrusco di Santa Severa è una tappa fondamentale per tutti gli appassionati di storia e archeologia antica. Situato nella località di Santa Severa, a pochi chilometri da Roma, questo museo è uno dei più importanti in Italia dedicati alla civiltà etrusca.
Il museo è ospitato all’interno del Castello di Santa Severa, una fortificazione medievale che si erge sulla costa laziale. Il castello fu costruito sui resti di un antico insediamento etrusco, e proprio per questo motivo il museo è stato collocato qui, per celebrare la ricca storia della zona.
All’interno del museo si possono ammirare numerose testimonianze della civiltà etrusca, che si sviluppò in questa zona tra il VIII e il III secolo a.C. Tra le opere esposte vi sono ceramiche, gioielli, armi, strumenti agricoli e utensili di uso quotidiano, che raccontano la vita e la cultura di questa popolazione antica.
In particolare, uno dei capolavori del museo è la famosa “Patera di Santa Severa“, una coppa in argento dorato, datata al III secolo a.C., che rappresenta un’opera d’arte di straordinaria bellezza e raffinatezza. La patera, che è stata scoperta in una tomba etrusca vicino a Santa Severa, è decorata con raffigurazioni di animali e divinità, ed è considerata una delle più importanti testimonianze dell’arte etrusca.
Il museo offre anche la possibilità di visitare i resti dell’antico insediamento etrusco che si trovava proprio sotto il castello. Qui si possono ammirare le vestigia di una necropoli, di un tempio e di un’acropoli, che testimoniano l’importanza e la ricchezza della città di Pyrgi, fondata dagli etruschi intorno al VII secolo a.C.
Il Museo Nazionale Etrusco di Santa Severa è quindi un’esperienza unica per chi vuole scoprire la storia dell’antica civiltà etrusca e conoscere da vicino le sue testimonianze più preziose. La bellezza del castello, la ricchezza delle collezioni esposte e l’affascinante contesto archeologico rendono questo museo una meta ideale per gli amanti della storia e della cultura antica.
Pyrgi
Importante scalo commerciale frequentato da navi greche e fenicie, Pyrgi (dal greco pyrgoi, “torri”) è definito dagli storici antichi il porto della città etrusca di Caere (Cerveteri). Fu sede di un grande santuario dedicato a una divinità femminile protettrice della nascita e della navigazione. Di tale complesso sono venuti alla luce un’area sacra e due templi con decorazioni in terracotta.
Diviene colonia romana nella prima metà del III secolo a.c. e sulle sue rovine in età medievale si impianta il castello. Il Museo Civico nel castello di Santa Severa espone materiali legati al tema dell’archeologia marittima. Nell’Antiquarium di Pyrgi, ospitato nei locali annessi al castello, sono esposte terrecotte architettoniche e una copia fedele delle tre famose lamine d’oro del V secolo a.c. con un’iscrizione bilingue, etrusca e punica, qui rinvenute.
Area Archeologica di Pyrgi
L’Area Archeologica di Pyrgi, situata a Santa Severa, è uno dei tesori più preziosi della storia antica della regione. Questo sito archeologico comprende le rovine della città etrusca di Pyrgi, fondata nel VI secolo a.C., e dei templi dedicati alla dea etrusca Uni e al dio fenicio Melqart.
Pyrgi, situata sulla costa tirrenica a nord di Roma, fu un importante centro commerciale e portuale degli Etruschi, e il suo nome deriva dalla parola greca “pyrgos”, che significa “torre”. La città fu distrutta dai Romani nel III secolo a.C., ma le rovine che sono state rinvenute testimoniano l’importanza economica e culturale di questa antica città.
L’Area Archeologica di Pyrgi è costituita da due zone principali: la città di Pyrgi e il santuario dedicato alla dea etrusca Uni e al dio fenicio Melqart. La città di Pyrgi si estende su una collina e comprende le rovine delle mura difensive, dei templi, delle case e delle botteghe artigiane. Tra le strutture più importanti si possono ammirare i resti dell’acropoli, della porta principale della città e del teatro.
Il santuario, situato a breve distanza dalla città, è costituito da due templi dedicati a Uni e a Melqart, risalenti al V secolo a.C. I templi, costruiti in stile dorico, presentano basi e colonne in pietra locale e sono decorati con sculture e rilievi che rappresentano divinità e miti della cultura etrusca.
L’Area Archeologica di Pyrgi è aperta al pubblico e offre la possibilità di visitare i siti archeologici con la guida di esperti archeologi. La visita rappresenta un’occasione unica per scoprire la storia e la cultura degli Etruschi, una civiltà affascinante e misteriosa che ha lasciato importanti tracce nella storia dell’Italia centrale.
Inoltre, durante l’anno, l’Area Archeologica di Pyrgi ospita diversi eventi culturali, tra cui mostre, spettacoli teatrali e concerti, che rendono ancora più interessante e affascinante la visita a questo sito archeologico.
Antiquarium di Pyrgi
L’Antiquarium di Pyrgi è un museo archeologico situato nella città di Santa Severa, nel Lazio, Italia. Il museo si trova a pochi passi dalla spiaggia, e contiene una ricca collezione di reperti che documentano la storia dell’antica città di Pyrgi, uno dei più importanti porti etruschi della costa tirrenica.
Il museo è stato inaugurato nel 2004 e si trova all’interno di una moderna struttura architettonica, costruita con l’obiettivo di valorizzare e proteggere i resti archeologici dell’antica città di Pyrgi. La struttura, circondata da un’area verde, è stata progettata in modo da integrarsi perfettamente nel paesaggio e nel contesto archeologico circostante.
All’interno del museo è possibile ammirare una vasta collezione di reperti provenienti dagli scavi archeologici condotti nella zona, tra cui ceramiche, statue, oggetti in bronzo e in marmo, monete e frammenti di architettura. I reperti esposti documentano la storia della città di Pyrgi dal VII secolo a.C. fino all’epoca romana.
Tra i pezzi più interessanti dell’Antiquarium di Pyrgi si possono ammirare le tre lastre d’oro che rappresentano uno dei tesori più preziosi della civiltà etrusca. Le lastre d’oro sono state rinvenute all’interno del tempio di Hera, situato nell’acropoli della città di Pyrgi, e rappresentano uno dei pochi esempi di scrittura etrusca conosciuti fino ad oggi. Sul retro delle lastre sono state incise iscrizioni in lingua etrusca, mentre sul fronte sono state decorate con raffigurazioni di animali e divinità.
Oltre alle lastre d’oro, l’Antiquarium di Pyrgi ospita anche altre importanti testimonianze della civiltà etrusca, come la tomba del guerriero di Santa Severa, un monumento funebre risalente al V secolo a.C. e decorato con dipinti raffiguranti scene di battaglia.
In conclusione, l’Antiquarium di Pyrgi è un museo archeologico di grande importanza per la conoscenza della civiltà etrusca e della storia antica dell’Italia. La collezione di reperti esposti, tra cui le famose lastre d’oro, rappresenta un patrimonio di inestimabile valore per la cultura e la storia del nostro paese, e costituisce una tappa fondamentale per tutti gli appassionati di archeologia e storia antica.
Santa Severa: Informazioni utili
Iat: Via Aurelia, 363 – Santa Marinella
Tel. 0766 537 376
Antiquarium di Pyrgi
Via del Castello
Tel. 0766 570 194
Visite: Dal Martedì alla Domenica, dalle 09:00 ad un’ora prima del tramonto.
Museo Civico – Castello di Santa Severa
Tel. 0766 570 077
Visite: Dal Martedì alla Domenica, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00