Dopo l’esplosiva apertura con Lakecia Benjamin che ha ottenuto da un pubblico davvero elettrizzato una lunga standing ovation e l’incantevole suono delle chitarre di Pat Metheny che hanno avvolto un Auditorium gremito all’inverosimile, la 48° edizione del Roma Jazz Festival prosegue con una delle nuove stelle della scena contemporanea internazionale, la pluripremiata Miss Nubya Garcia.
Nubya Garcia, la pluripremiata sassofonista inglese, il 10 novembre al Monk per il Roma Jazz Festival 2024
Sassofonista e compositrice ma soprattutto paladina dell’innovativa scena inglese, Nubya Garcia il 10 novembre salirà sul palco del Monk con il suo sax tenore e la sua band – Lyle Barton al pianoforte e tastiere, Daniel Casimir al contrabbasso e Sam Jones alla batteria – per far esplodere quel vortice di sonorità jazz, R’N’B, dub, ska e broken beat che avvolgono il suo ultimo album Odissey, un disco denso di stratificazioni sonore e culturali, osannato dalle più prestigiose testate internazionali.
Se per il precedente lavoro Source (Best new music per Pitchfork, album del mese per Rolling Stone), il New York Times ha scritto di “un ampio panorama jazz con influenze afro-caraibiche, che racchiude le esperienze di una vita in un’ora di ascolto”, per Odissey Pithcfork si spende con ancora maggior entusiasmo, parlando di un disco “non solo pieno di idee ma pieno di buone idee, decisamente stimolanti nella loro ampiezza. Un album che rivela ambizione, stile, intensità e si concede il lusso di una grandissima ispirazione”.
Nubya Garcia nel 2018 ha vinto sia il Jazz FM Breakthrough Act of the Year che il Sky Arts Breakthrough Act of the Year Award mentre nel 2019 il Jazz FM UK Jazz Act of the Year Award. Il suo album di debutto è entrato nella Top 30 delle classifiche britanniche ed è stata una delle tre artiste live selezionate per esibirsi al Glastonbury’s 2020 Experience (trasmesso dalla BBC). Ha vinto il Downbeat’s Critic’s Poll Rising Star Awardper il sax tenore, il Parliamentary Jazz Instrumentalist of the Year Award e il Jazz Journalist Award. Source è stato anche uno dei 12 album nominati per il prestigioso Mercury Prize.
Giunto alla sua 48° edizione, con la direzione artistica di Mario Ciampà, il Roma Jazz Festival animerà la Capitale fino al 23 novembre con 23 concerti fra l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, la Casa del jazz e il Monk, oltre a una mostra fotografica e una serie di appuntamenti dedicati ai più piccoli.
Prossimo al mezzo secolo di vita, il Roma Jazz Festival si conferma ancora una volta come uno dei più densi e vivaci appuntamenti sul piano internazionale, senza smettere mai di interrogarsi sulle infinite evoluzioni di un genere che mai come oggi sembra conoscere confini.
Prodotto da IMF Foundation in co-produzione con Fondazione Musica per Roma, il Roma Jazz Festival 2024 è realizzato con il contributo del MIC – Ministero della Cultura.
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” di Roma Capitale.
(Foto: Danika Lawrence)