Apebook, la bibliomediateca itinerante dell’Aamod ritorna a percorrere le strade della Magliana l’11 febbraio, con la sua prima uscita nel nuovo anno dedicata al Carnevale.
“Carnevale in filastrocca, con la maschera sulla bocca, con la maschera sugli occhi, con le toppe sui ginocchi” come metteva in versi il grande Gianni Rodari.
Apebook aspetta i suoi amici con una bella sorpresa: giovedì grasso, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, in piazza Fabrizio De Andrè, sarà allestito un piccolo set fotografico professionale per ragazzi dove ci si potrà farsi fotografare in maschera o scattare direttamente una foto col proprio cellulare (i minorenni necessiteranno di un’autorizzazione scritta da parte dei genitori. Ognuno sceglierà un libro di cui essere testimonial facendosi ritrarre con il volume nella fotografia.
Tutte le attività come sempre si svolgeranno all’aperto e alla giusta distanza gli uni dagli altri.
ApeBook continuerà ancora nel suo servizio di prestito anche da remoto: è possibilie infatti scegliere il titolo desiderato ed effettuare la prenotazione tramite whatsapp al numero: 3518719597 o inviando una email al aperossabook@gmail.com.
Il catalogo con l’elenco dei libri disponibili è consultare a questo link:
https://www.anobii.com/apebook/profile#books_library
Infine, sul sito nella sezione #apebooksegnala, è disponibile l’intera offerta digitale che selezionata negli ultimi mesi, che permette a tutti gli utenti l’accesso a uno straordinario patrimonio tra ebook, audiolibri, strumenti ragionati per la didattica e film.
APEBOOK è un’iniziativa promossa dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con la Cooperativa sociale Magliana Solidale, l’Associazione di Promozione Sociale INsensINverso, deriva film, MAP Studio, Associazione culturale InComune, il Comitato di quartiere Magliana.
Il progetto è realizzato con il sostegno del PIANO CULTURA FUTURO URBANO, “Biblioteca casa di quartiere”, un programma finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, che promuove la cultura per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti di quartieri complessi e problematici.